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La Cna mette in guardia i panificatori. L’adozione del decreto dell’Assessore alle Attività produttive Mariella Lo Bello del 10 ottobre 2017 recante “Disposizioni relative all’attività di panificazione”, pubblicato sulla GURS del 20 ottobre espone infatti gli addetti ai lavori del settore a possibili sanzioni. Un passaggio specifico del decreto spiega infatti come “è vietata nelle giornate domenicali e festive“. Cna che punta il dito anche contro le disparità di trattamento tra i singoli artigiani e la Grande Distribuzione Organizzata. “Succede, in effetti che, nel mentre i panificatori sono sottoposti al regime di chiusura domenicale o di turnazione, nella GDO si procede, senza soluzione di continuità, alla produzione e vendita di pane surgelato, spesso di provenienza estera, largamente spacciato per pane fresco”. “E’ un Decreto intempestivo e carente di una qualsivoglia concertazione con i rappresentanti di categoria – si legge in un documento a firma del segretario regionale Cna Giglione e del segretario Cna Alimentare Germanelli – un Decreto, sicuramente concertato con la sola Assipan/Confcommercio, intriso di necessità elettorale e di quella ambiguità caratteristica della predetta associazione che ha cercato, fino in fondo di privilegiare la GDO a discapito dei legittimi interessi della categoria dei panificatori”.

Cna Licata, con il suo presidente territoriale Piero Caico, ha organizzato una serie di iniziative: un confronto con gli addetti ai lavori del comparto e una concertazione per stabilire congiuntamente gli eventuali orari di apertura nelle giornate domenicali e festive da comunicare al Suap (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune.