A Licata non c’è niente su cui intervenire? Niente da mettere in sicurezza? In via Guglielmo Marconi, non sappiamo più da quanti anni, c’è una sorta di transenna in legno che dovrebbe proteggere i passanti e le abitazioni da eventuali scoscendimenti dalla collinetta sottostante la via Garibaldi, nel quartiere di Santa Maria. Il comune di Licata non ha mai presentato alcun progetto finanziabile per la messa in sicurezza di questa collinetta? E se non l’ha fatto con quali finanziamenti pensa prima o poi di intervenire liberando via Marconi da una transenna che, tra l’altro, riduce di molto un tratto della carreggiata? Queste domande sorgono spontanee dopo aver visto la divisione, comune per comune della provincia di Agrigento, dei finanziamenti del Patto della Sicilia firmato ieri da Renzi e Crocetta nella Valle dei Templi. Soldi per tutti, e quasi tutti per lavori urgenti da eseguire. Soldi per tutti, tranne per Licata.
Una dimenticanza, cui siamo del resto abituati? O qualcuno nella nostra città non ha mai pensato, non ha mai segnalato come uno stato di pericolo su cui intervenire la collinetta di via Marconi? Fatto sta che Licata non vanta alcun investimento pubblico e ancora una volta la vediamo tagliata fuori anche dai fondi del Patto per la Sicilia. Fa un certo effetto vedere tanti altri comuni della provincia con accanto la relativa somma finanziata e noi fuori dall’elenco.
Gaetano Cellura
