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ospedale-400x215 (Small)L’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, per mezzo di una nota, ha tranquillizzato sul caso di meningite che in un primo momento sembrava aver colpito una giovane studentessa licatese.

“Alla luce dei nuovi accertamenti è da escludere la meningite quale causa del malessere che ha recentemente costretto una giovane studentessa di Licata al ricovero ed alle cure ospedaliere”. E’ quanto afferma il dott. Gaetano Geraci, direttore dell’Unità operativa “Servizio sanità pubblica, epidemiologia e medicina preventiva” dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento. La dichiarazione del dott. Geraci giunge a rassicurare la collettività e a sedare gli allarmismi in merito alla possibile esistenza del caso di meningite in provincia di Agrigento. La ragazza, in prima battuta ricoverata presso il presidio ospedaliero “San Giacomo D’Altopasso” di Licata e successivamente trasferita, in via precauzionale, presso il reparto di malattie infettive del “Di Cristina” di Palermo, ha anche lasciato la terapia intensiva del nosocomio palermitano per essere spostata in un reparto di cure ordinarie. “La giovane paziente licatese – conclude Geraci – riceverà adesso le cure del caso e sarà sottoposta ad ulteriori accertamenti per individuare le cause del suo problema di salute che, è bene ribadire, non sono riconducibili ad un caso di meningite. Peraltro ci risulta che la ragazza sia già stata vaccinata in passato proprio contro questa patologia”.