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IMG-20140202-WA0001L’arrivo della stagione invernale, con il conseguente aumento della probabilità di precipitazioni, riaccende i riflettori sul grado di sicurezza del fiume Salso. Ad essere carenti sono i sistemi di allerta oltre all’assenza di opere di messa in sicurezza. Lungo il corso del Salso non è presente nessun rilevatore elettronico in grado di segnalare l’innalzamento del livello delle acque fluviali. La competenza sul fiume è però soprattutto regionale e dovrebbe essere l’Assessorato Territorio e Ambiente ad espletare gli interventi di cui necessiterebbero, ad ogni inizio di stagione invernale, i corsi d’acqua che passano all’interno delle città. Licata dopo l’ultima elaborazione dei piani di assetto idrogeologico stilata dalla Regione, è stata classificata come “R4”, cioè al massimo livello di rischio alluvioni, dissesto idrogeologico e frane. La presenza del fiume Salso all’interno del territorio comunale è chiaramente una minaccia da tenere in grande considerazione. La massima priorità è legata al ripristino strutturale e alla messa in sicurezza dell’alveo del Salso con l’istallazione e l’adeguamento di casse d’espansione, riarginature, scolmatori o pulizia e ripristino dei canali di sfogo delle acque fluviali.