Finziade: recuperati una contromarra, un frammento di ceppo plumbeo e un chiodo in ferro di età romana

Prezioso ritrovamento archeologico del Nucleo Subacqueo del Gruppo Finziade diretto da Fabio Amato. Dallo scavo eseguito al largo dell’isolotto di San Nicola, con la collaborazione della Lega Navale Licata, della ditta Cuttitta srl e sotto la direzione scientifica della Soprintendenza del Mare coordinata dal professore Sebastiano Tusa, sono stati rinvenuti una contromarra in piombo, un frammento di ceppo plumbeo e un chiodo in ferro, elementi che con molta probabilità si riferiscono ad una medesima ancora romana. “La campagna di indagine archeologica non è ancora conclusa – spiegano dal Gruppo Archeologico Finziade – e preannuncia ulteriori sorprese”. Malgrado le avverse condizioni meteorologiche, quello di sabato è il quarto ritrovamento della campagna di scavi subacquei del 2014.