Una delegazione di Palma, composta dallo sindaco Pasquale Amato, dal vicesindaco Daniele Balistreri, dall’assessore Agata Vinci e dall’insegnante Lina Vizzini, si è recata sabato a Palermo per incontrare la signora Isabella Crescimanno di Capodarso, ultima discendente della famiglia Tomasi, per consegnarle una lettera, firmata da amministratori e da intellettuali palmesi, nella quale si offre ufficialmente la cittadinanza onoraria.
“Abbiamo conosciuto tre mesi fa questo ramo estremo dell’eredità dei Gattopardo– ha spiegato Amato – Abbiamo ricevuto memorie e ritrovato una continuità letteraria, generazionale, quasi affettiva. Non vogliamo perdere l’ennesima occasione di poter contribuire, nel nostro piccolo, ad una più diffusa conoscenza del paese dei Gattopardi”. All’incontro era presente anche la famiglia della signora Isabella e, in particolare il marito, il pittore Aldo Pecoraino che ha donato alla città di Palma di Montechiaro una tela che sarà provvisoriamente esposta nella stanza del sindaco in attesa di una collocazione definitiva. “Abbiamo iniziato – ha continuato Amato – un cammino unico, speciale, che non dobbiamo abbandonare se vogliamo ricevere l’interesse, la curiosità e provocare le attrazioni utili ad assicurare lo sviluppo turistico, economico e sociale della nostra comunità”.
Amato ha ricordato l’unica visita a Palma, nell’aprile 1955, del principe Giuseppe Tomasi. Quel giorno, secondo Amato, “la nostra comunità perse un’occasione per un riavvicinamento fra la cittadinanza e l’erede del fondatore del paese. Allora nessuno si rese conto dell’importanza di quella visita ne si fece nulla per sottolineare l’evento. Fu una occasione perduta. E di occasioni perdute o appuntamenti con la storia, Palma ne ha avute in abbondanza. Oggi abbiamo la possibilità di poterci riscattare offrendo all’illustrissima signora Isabella Crescimanno la Cittadinanza onoraria”.
La delegazione ha, infine, invitato a Palma la signora Isabella affinché conosca la città fondata dai suoi antenati.
